ridateci i soldi!!! (il digitale terrestre non mi serve)

[ale]

http://www.repubblica.it/economia/2010/ ... ef=HREC2-4
evviva!
come non c'è il contributo governativo sull'acquisto dell'iPhone o della radio in SSB non ci dovrebbe essere il contributo governativo sui decoder DTT.
dovrebbero far pagare tutti i decoder a berlusconi o dovremmo metterci d'accordo e scaricarglieli tutti davanti a casa assieme agli euroconvertitori!

[papen]

Giusto un appunto: il contributo eran soldi che andavano "agli utenti" visto che erano sconti sull'acquisto e non "alle aziende". Quindi nel caso i soldi ora dobbiamo tirarli fuori e non riceverli...

Non puoi cmq paragonare il contributo sul digitale a cose come un iphone o una radio visto che, per legge, nessuno ti vieta di comprare un cellulare gsm o una radio vecchio stile. Visto che la tv passa tutta in digitale, non mi pare così fuori dal mondo contribuire nell'acquisto degli apparecchi che serviranno per continuare a vedere una cosa che la quasi totalità degli italiani in un modo o nell'altro segue (e penso soprattutto ad anziani e simili).

[Sbienk]

Papen, se la vedi dal punto di vista di chi la televisione non la guarda o solo non ha comprato un decoder digitale terrestre "scontato", i soldi son stati tirati fouri.
Tralasciando il conflitto di interessi, secondo me l'obiettivo dello stato doveva essere quello di mantere il servizio pubblico; per farlo sarebbe bastato per esempio lasciare la rai in analogico ancora per qualche anno. Chi avrebbe voluto guardare le televisioni private si sarebbe comprato un decoder. Tecnicamente praticabile immagino anche se non so quanto praticamente (s)conveniente sarebbe stato.

Per farmi un'idea completa però mi servirebbero le risposte a queste domande:
1) come funziona l'affitto(?) delle frequenze tv? Passando al digitale lo stato ha incassato\incasserà di più?
2) se io mi fossi comrato 10 decoder me li avrebbero "scontati" tutti?
3) come hanno fatto negli altri stati?

PS I soldi alla fine sono andati alle aziente, almeno a quelle che han venduto milioni di decoder.

[ale]

Papen, se la vedi dal punto di vista di chi la televisione non la guarda o solo non ha comprato un decoder digitale terrestre "scontato", i soldi son stati tirati fouri.

esatto.
il contributo governativo non cresce mica sugli alberi.
lo pagano gli italiani, come pagano per le feste del due giugno o per i voli delle donnette di berlusconi sugli aerei militari.

[ale]

1) come funziona l'affitto(?) delle frequenze tv? Passando al digitale lo stato ha incassato\incasserà di più?
2) se io mi fossi comrato 10 decoder me li avrebbero "scontati" tutti?
3) come hanno fatto negli altri stati?

PS I soldi alla fine sono andati alle aziente, almeno a quelle che han venduto milioni di decoder.

le frequenze caleranno.
su di una frequenza ora ci stanno più canali.
infatti negli altri stati stanno pensando di farci cose intelligenti con tutte le frequenze liberate, tipo internet per tutti.
da noi non so cosa faranno...

no, un decoder a canone rai.

negli altri stati, che io sappia, chi voleva si comprava il decoder e se lo pagava tutto.
non è intervenuto nessun governo a pagare i decoder alla gente con i soldi dei contribuenti.

[papen]

Papen, se la vedi dal punto di vista di chi la televisione non la guarda o solo non ha comprato un decoder digitale terrestre "scontato", i soldi son stati tirati fouri.

Quello che dici si applica anche agli incentivi per il solare, per le biciclette, per le auto meno inquinanti...
Anche i soldi per le scuole per assurdo sono tirati fuori anche dai single senza figli.

per farlo sarebbe bastato per esempio lasciare la rai in analogico ancora per qualche anno. Chi avrebbe voluto guardare le televisioni private si sarebbe comprato un decoder. Tecnicamente praticabile immagino anche se non so quanto praticamente (s)conveniente sarebbe stato.

Non molto praticabile visto che altrimenti si sarebbero occupate N frequenze in più e lasciare un po' di cose in un modo e un po' in un altro avrebbe solo complicato le cose.

Per farmi un'idea completa però mi servirebbero le risposte a queste domande:
1) come funziona l'affitto(?) delle frequenze tv? Passando al digitale lo stato ha incassato\incasserà di più?
2) se io mi fossi comrato 10 decoder me li avrebbero "scontati" tutti?
3) come hanno fatto negli altri stati?

Penso che l'affitto non sia cambiato molto, solo viene pagato da aziende diverse (alcuni canali non c'erano con l'analogico).

PS I soldi alla fine sono andati alle aziente, almeno a quelle che han venduto milioni di decoder.

I soldi ci sarebbero andati comunque passando al digitale anche senza incentivo (è quello che dicevo prima).

Per quanto riguarda le frequenze liberate, avevo sentito anche io che potrebbero essere usate ad esempio i collegamenti wi-fi, ma naturalmente si vedrà solo a posteriori come andrà questo aspetto.
Tra l'altro la tv "normale" la vedo solo quando pranzo o ceno, quindi sai quanto mi interessa se è in digitale o analogico
Un lato positivo però c'è: è il primo mondiale dove posso vedere le partite su RAIUNO senza avere scariche e effetto neve manco fosse dicembre.

[Sbienk]

Quello che dici si applica anche agli incentivi per il solare, per le biciclette, per le auto meno inquinanti...

Beh, questi incentivi dai risvolti ecologici\salutisti mi piaccion già di più. Poi anche il digitale terrestre potrebbe portare benifici a tutti ma non metterei inquinamento\salute sulle stesso piano dell'offerta televisiva, soprattutto vedendo cosa c'è di nuovo sul digitale... (magari in futuro migliorerà).

Anche i soldi per le scuole per assurdo sono tirati fuori anche dai single senza figli.

Beh, siam andati tutti a scuola, no? Anche qui comunque non metterei sullo stesso piano diritto d'istruzione e possibilità di veder più porc... programmi in tv

I soldi ci sarebbero andati comunque passando al digitale anche senza incentivo (è quello che dicevo prima).

Mmm... non troppo chiaramente .

Comunque mi stavo anche chiedendo a quanto ammontasse il contributo, se ricordo bene era 150 evri prima e 70 poi. 150 mi sembra eccessivo. Come mi sembrerebbe eccessivo andare a chiedere indietro i soldi a chi ha usufruito del bonus (come dicevano nell'articolo).

Leggendo quanto ho scritto mi sebra che si potrebbe pensare ch'io sia contro il digitale terrestre in se o contro i contributi ma ci tengo a specificare che non è così. Ho solo avuto l'impressione che ci siam svegliati tardi e tanto per cambiare abbiam fatto le cose un po' coi piedi.

Altra domanda: le emittenti non han ricevuto incentivi per la transizione?

[papen]

Beh, questi incentivi dai risvolti ecologici\salutisti mi piaccion già di più. Poi anche il digitale terrestre potrebbe portare benifici a tutti ma non metterei inquinamento\salute sulle stesso piano dell'offerta televisiva, soprattutto vedendo cosa c'è di nuovo sul digitale... (magari in futuro migliorerà).
Beh, siam andati tutti a scuola, no? Anche qui comunque non metterei sullo stesso piano diritto d'istruzione e possibilità di veder più porc... programmi in tv

Ma sì, erano esempi non paragonabili come motivazione alla base. Era solo per rispondere alla tua frase facendo notare che in qualsiasi caso c'è qualcuno che non usufruisce dei contributi e li giudica solo soldi sprecati per cose a lui poco utili.

Comunque mi stavo anche chiedendo a quanto ammontasse il contributo, se ricordo bene era 150 evri prima e 70 poi. 150 mi sembra eccessivo. Come mi sembrerebbe eccessivo andare a chiedere indietro i soldi a chi ha usufruito del bonus (come dicevano nell'articolo).

Pare pure a me fosse 150 euro all'inizio. Che all'incirca era il costo minimo di uno dei decoder incentivati in quel momento storico (poi ovviamente i prezzi scono scesi, come succede sempre). Il valore aveva senso nell'ottica di, come dicevo, non far "pesare" direttamente sulle tasche dei cittadini una modifica obbligatoria per legge. Poi che siano comunque soldi presi da noi è naturale, ma lo stesso vale per qualsiasi tipo di incentivo.

Ho solo avuto l'impressione che ci siam svegliati tardi e tanto per cambiare abbiam fatto le cose un po' coi piedi.

Mah, se ti riferisci al passaggio al digitale, credo siamo stati i primi nel mondo o giù di lì a spegnere completamente le vecchie frequenze.
Personalmente non penso sia stato un passaggio indolore e probabilmente c'erano soluzioni migliori, ma i fattori da valutare sono decisamente molti e in qualche modo diminuiranno col passare del tempo (basta pensare al fatto che le nuove tv hanno il digitale integrato e quindi in pratica si ha solo più qualità e più scelta senza particolari disagi).
Alla fine comunque gli unici che hanno davvero guadagnato qualcosa penso siano i genitori di bambini piccoli dato che sui canali normali praticamente non ci sono più programmi per loro mentre col digitale ci sono alcuni canali completamente dedicati a cartoni e simili.

Altra domanda: le emittenti non han ricevuto incentivi per la transizione?

Questo non credo, anche se non ci giurerei e, anche in questo caso, potrebbe avere senso soprattutto nei riguardi ad esempio delle tv locali che solitamente non hanno molti soldi e si trovano obbligate a fare investimenti. Comunque penso che alla fine cambi solo il modo di trasmissione, quindi al massimo si sarà finanziata la sostituzione dei trasmettitori.