Altro clone di Kaki King

Ascoltarla, suonarla, ma soprattutto guardarla
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Altro clone di Kaki King

Messaggio da Gasta » 06 ott 2006, 12:08

Peraltro non cambia neanche tanto il nome.
Questo si chiama Justin King.
Suona la chitarra in modo strano (appoggiata sulle ginocchia come i cowboy).
Ma sia per lui che per la sorellina: molto meglio Michael Hedges, Preston Reed, Tuck Andress e Tommy Emmanuel.
Cazzo, ma un po' di melodia non ce la mettono nelle loro canzoni?
Solo (e neanche tanto) virtuosismo (esibito)?
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Messaggio da Ego » 06 ott 2006, 16:43

Eh si quando si è troppo virtuosi si cade nella banalità... un brutto rischio, ho ascoltato più volte punk rock song dei bad religion piuttosto che kaki king per quanto mi piaccia non riesco a filare più di due canzoni sue perché poi mi sembrano tutte uguali.

E così con qualsiasi altro virtuoso, sembra che perdano la volontà di esprimere qualcosa suonando cadendo schiavi della tecnica. Eppure molti artisti tecnicamente dotati non sono mai scivolati in questo sbaglio... forse per questo che non sono famosi quelli come kaki king?

mmmmah :)
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oMAR
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Messaggio da oMAR » 06 ott 2006, 18:59

Tuck Andress è un mostro nella tecnica ma non esibisce soltanto il suo virtuosismo. è uno di quelli che non deve più dimostrare di essere bravo, ma può godersi ciò che suona, tanto vero che i cd fatti con la moglie (Tuck&Patty) si ascolta una fusione piena tra il suonato e il cantato con un sacco di inseguimenti sia strutturale che di corpo fra i due, dove dimostrano la loro massima affinità.
Ugualmente Pat Meteny, Yako Pastorius, Dave Wakle, Steve Vai sono dei mostri che non devono dimostrare di avere tecnica, ma che possono gustarsi la pienezza del suono.
1) tu sei normale (quanto mi costa ammetterlo)[vava]
2) un palo nel culo è peggio solo di 2 o più pali nel culo [un cervello sempre più bruciato]
3) Sono gestionale. Sono geneticamente incoerente

4) Siamo in Italia, mica in un paese civile... [pensiero condiviso e condivisibile]
5) Se in un primo momento l'idea non è assurda, allora non c'è nessuna speranza che si realizzi [A. Einstein]

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Messaggio da Ego » 06 ott 2006, 19:30

hai citato i grandi artisti che pur avendo virtù non ne fanno il centro della loro musica, semmai il contrario ^^.

Appunto nella mia lista dei buoni ci sono oltre a steve vai tuck&patty e pastorius anche mark king, van halen, nuno degli extreme il pacioccoso malmsteen e oddio ce ne sono molti altri ma rischio di ometterne troppi quindi stoppo l'elenco.

Non credo che kaki king sia tra queste per quanto mi piaccia :).
Povera kaki... ha anche un bellissimo sito :).
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Messaggio da Gasta » 07 ott 2006, 14:56

Totalmente d'accordo con oMAR (strano).
Per me un musicista deve essere ascoltabile e Kaki King francamente lo è poco.
Ma lo dico solo perché, strimpellando la chitarra, è frustrante vedere che sono tutti più bravi di me: sia i mostri citati che questi nuovi giovani che cercano nuovi modi di suonare la chiatarra solo per farsi comprare i CD.
Pessimismo e fastidio.

Propongo sto quesito: Qual'è il modo più strano che avete visto di suaonare la chiatarra?

Per me è Tuck Andress che usa il pollice sopra la tastiera per poter "coprire" 7/8 tacche o fare gli slide intanto che fa gli accordi. Se non ci credete guardatevelo in "Fingerstyle mastery".
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Messaggio da oMAR » 09 ott 2006, 13:29

ben harper suonava con i piedi, aldo giovanni e giacomo con una parte anatomica che le donne non possiedono :D .

Van Hallen (che per me entra nella lista di chi fa di virtu arte) suona con il trapano...
1) tu sei normale (quanto mi costa ammetterlo)[vava]
2) un palo nel culo è peggio solo di 2 o più pali nel culo [un cervello sempre più bruciato]
3) Sono gestionale. Sono geneticamente incoerente

4) Siamo in Italia, mica in un paese civile... [pensiero condiviso e condivisibile]
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Messaggio da Gasta » 09 ott 2006, 13:32

ben harper suonava con i piedi
Dai non è così male... :D
A me piace Ben Harper: semplice e serio (pure troppo).
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Messaggio da ale » 09 ott 2006, 14:22

steve vai, van halen e nuno bettencourt secondo me si somigliano un poco come tecnica e mi pare che tutti e tre suonino perché si divertono a suonare.
e mi pare che tutti e tre siano parecchio bravi.
non capisco in base a cosa si può decidere se uno suona per dimostrare di essere bravo, spiegatelo anche a me! :)
pat e turky non li ho mai ascoltati, seriamente, ho solo sentito qualche canzone in auto da omar, però non mi entusiasmano.
forse sono un pò fuori dai generi di musica che ascolto io.

kaki king forse era ascoltabile alla prima traccia del primo cd, poi poteva cambiare un pò genere di tanto in tanto.
è noiosa e non sa fare altro che quello che fa nei primi 10 secondi della prima traccia del primo cd, o almeno non ha mai dimostrato di saper far altro! :)
è anche per quello che se nè andata dal mio iPod...
E pluribus unum

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Messaggio da Gasta » 09 ott 2006, 14:36

kaki king forse era ascoltabile alla prima traccia del primo cd, poi poteva cambiare un pò genere di tanto in tanto.
è noiosa e non sa fare altro che quello che fa nei primi 10 secondi della prima traccia del primo cd, o almeno non ha mai dimostrato di saper far altro
Secondo me col tempo è addirittura peggiorata.
Ma l'avete ascoltato "Until we felt red"?
Canta come un delfino morente campionato da Bjork.
E suona malissimo.
Delusione totale.
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